I fondi previdenza. Il Fondo Perseo

I fondi previdenza. Il Fondo Perseo

Cisl FP è parte istitutiva di Perseo Sirio, il fondo pensione negoziale del pubblico impiego, il cui obiettivo statutario – attraverso l’attivazione di un piano di risparmio previdenziale – è favorire la creazione di una rendita che, aggiungendosi a quella che sarà erogata dall’INPS ai futuri pensionati, consenta ai lavoratori la concreta possibilità di mantenere, al momento del pensionamento, un adeguato tenore di vita.

Novità 2021

  • con la sottoscrizione dell’ipotesi di Accordo, avvenuta l’8 aprile 2021 tra l’ARAN e le Organizzazioni sindacali istitutive del Fondo, è stato avviato il percorso per consentire l’adesione a Perseo Sirio mediante il meccanismo del silenzio-assenso con diritto di recesso. Non appena l’Accordo diverrà definitivo, anche ai lavoratori pubblici assunti dal 1º gennaio 2019 nei comparti a cui si rivolge Perseo Sirio, sarà riconosciuto finalmente il diritto di ricevere dal proprio datore di lavoro una completa e trasparente informativa sui vantaggi che derivano dall’adesione al Fondo e sulle modalità di adesione, incluso il silenzio-assenso. Se entro sei mesi dall’informativa il lavoratore non avrà manifestato in maniera esplicita la sua volontà di aderire o non aderire, il silenzio assumerà valore di tacita adesione a partire dal primo giorno successivo alla scadenza del semestre. Il lavoratore avrà diritto a un ulteriore periodo di 30 giorni entro il quale esercitare l’eventuale diritto di recesso.
  • Dal 1°aprile 2021 il Fondo ha azzerato la quota d’iscrizione a carico dei lavoratori.

Vediamo, in sintesi, alcune delle caratteristiche che rendono Perseo Sirio vantaggioso per i lavoratori 

Il principale vantaggio è, indubbiamente, rappresentato dalla possibilità per il lavoratore di costruirsi una rendita pensionistica aggiuntiva a quella dell’Inps, grazie alla quale mettere in sicurezza il proprio futuro. Ma l’adesione comporta altri ulteriori importanti benefici, quali: 

  • l’obbligo per il datore di lavoro di versare a favore della posizione previdenziale complementare del lavoratore un contributo pari all’1% della retribuzione annua che, per i soli lavoratori già in servizio alla data del 31 dicembre 2000, arriva al 2,2% grazie ad un ulteriore contributo dello Stato; 
  • i costi di gestione significativamente più contenuti rispetto a quelli offerti dagli altri strumenti di previdenza complementare (per il fondo Perseo Sirio la quota d’iscrizione è stata azzerata a partire dal 01/04/2021 la quota associativa annua è pari allo 0,09% della retribuzione utile per il calcolo del TFR); 
  • la fiscalità agevolata sui rendimenti finanziari, tassati all’aliquota del 20% anziché a quella ordinaria del 26%; la deduzione fiscale dal reddito della contribuzione che il lavoratore destina al finanziamento della propria posizione.

Al momento del pensionamento dell’aderente al fondo il capitale, al lordo dei rendimenti finanziari, è restituito sotto forma di prestazioni pensionistiche complementari (rendita e/o capitale). In particolare: 

  • rendita di vecchiaia o di anzianità
  • mix tra rendita e capitale maturato (quest’ultimo fino ad un max del 50% del montante maturato); 
  • capitale fino al 100% del montante accumulato (solo qualora non siano stati raggiunti i requisiti minimi di partecipazione al fondo – 5 anni di permanenza – oppure, nel caso in cui la rendita ottenuta trasformando il montante accumulato risultasse inferiore all’assegno sociale. 

Gli aderenti, trascorsi almeno 8 anni di contribuzione, possono ottenere l’anticipo del montante fino al 100% della contribuzione reale versata per finanziare l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa (anche per la prole) o per far fronte a spese sanitarie di particolare gravità (anche per il coniuge o i figli).