I fondi previdenza. Il Fondo Perseo

I fondi previdenza. Il Fondo Perseo

Cisl FP è parte istitutiva di Perseo Sirio, il fondo pensione negoziale del pubblico impiego, il cui obiettivo statutario – attraverso l’attivazione di un piano di risparmio previdenziale – è favorire la creazione di una rendita che, aggiungendosi a quella che sarà erogata dall’INPS ai futuri pensionati, consenta ai lavoratori la concreta possibilità di mantenere, al momento del pensionamento, un adeguato tenore di vita.

Novità 2022

  • L’Accordo sottoscritto in via definitiva il 16 settembre 2021 dall’ARAN e dalle Organizzazioni sindacali per l’adesione semi-automatica a Perseo Sirio mediante il meccanismo del silenzio-assenso con diritto di recesso, ha contribuito in modo determinante all’avvio di una campagna informativa rivolta ai neo-assunti nella P. A. e portata avanti dai datori di lavoro – al momento dell’assunzione – alla quale la CISL FP si è unita con uno sforzo straordinario grazie al quale il Fondo ha superato nel 2022 le 170.000 adesioni avviandosi al superamento dei 200.000 associati nel corso del 2023. Permangono, comunque, sacche significative di resistenza, informazione distorta e aperta contrarietà, sostenute dal sindacalismo di base e da alcuni settori del sindacalismo autonomo;
  • Nel corso dell’anno il CdA del Fondo ha deliberato l’ampliamento delle opportunità di investimento per gli associati, attraverso l’introduzione di due nuovi comparti – Obbligazionario e Azionario in luogo dell’attuale Bilanciato – che, unitamente al comparto Garantito già operativo, potranno essere gestiti in modalità Life-cycle, un modello gestionale in grado di proporre a ciascun aderente la migliore strategia di investimento correlata sia al rischio, sia all’età e sia al termine di uscita stimato dal mondo del lavoro.

Vediamo, in sintesi, alcune delle caratteristiche che rendono Perseo Sirio vantaggioso per i lavoratori 

Il principale vantaggio è, indubbiamente, rappresentato dalla possibilità per il lavoratore di costruirsi una rendita pensionistica aggiuntiva a quella dell’Inps, grazie alla quale mettere in sicurezza il proprio futuro. Ma l’adesione comporta altri ulteriori importanti benefici, quali:

  • l’obbligo per il datore di lavoro di versare a favore della posizione previdenziale complementare del lavoratore un contributo pari all’1% della retribuzione annua che, per i soli lavoratori già in servizio alla data del 31 dicembre 2000, arriva al 2,2% grazie ad un ulteriore contributo dello Stato;
  • i costi di gestione significativamente più contenuti rispetto a quelli offerti dagli altri strumenti di previdenza complementare (per il fondo Perseo Sirio la quota associativa annua è pari a 20 euro annui, ad eccezione dei familiari fiscalmente a carico per i quali è stata azzerata. La quota d’iscrizione statutariamente prevista è stata anch’essa azzerata;
  • la fiscalità agevolata sui rendimenti finanziari, tassati all’aliquota del 20% anziché a quella ordinaria del 26%;
  • la deduzione fiscale dal reddito della contribuzione che il lavoratore destina al finanziamento della propria posizione.

Al momento del pensionamento dell’aderente al fondo il capitale, al lordo dei rendimenti finanziari, è restituito sotto forma di prestazioni pensionistiche complementari (rendita e/o ca- pitale) con tassazione notevolmente agevolata che va da un massimo del 15% fino anche al 9%. In particolare:

  • rendita di vecchiaia o di anzianità;
  • mix tra rendita e capitale maturato (quest’ultimo fino ad un max del 50% del montante maturato);
  • capitale fino al 100% del montante accumulato (solo qualora non siano stati raggiunti i requisiti minimi di partecipazione al fondo – 5 anni di permanenza – oppure, nel caso in cui la rendita ottenuta trasformando il montante accumulato risultasse inferiore all’assegno sociale.

Gli aderenti, trascorsi almeno 8 anni di contribuzione, possono ottenere l’anticipo del montante fino al 100% della contribuzione reale versata per finanziare l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa (anche per la prole) o per far fronte a spese sanitarie di particolare gravità (anche per il coniuge o i figli).