In data 9 aprile 2024, a Torino, è stato sottoscritto definitivamente il CCNL Opere Valdesi con vigenza 2023-2025 da FP CGIL, CISL FP e UIL FPL.
Il rinnovo prevede aumenti economici superiori al 10% e assicura una concreta risposta economica a lavoratrici e lavoratori che operano nei diversi servizi gestiti dalle Opere Valdesi.
Sulla posizione economica C2 sono stati previsti 160 euro di aumento tabellare da riparametrare nelle altre posizioni economiche e categorie così suddivisi:
- 70 euro a febbraio 2024
- 30 euro a dicembre 2024
- 60 euro a dicembre 2025
Sul piano normativo nell’ articolato sono stati inseriti nuovi diritti e nuove tutele tra le quali evidenziamo:
- inserimento di due giorni di permesso retribuito per la malattia dei figli
- introduzione di 15 minuti per i tempi di vestizione e svestizione
- innalzamento della percentuale di maggiorazione per il lavoro supplementare dal 30% al 33%
- rimborso delle quote relative all’iscrizione ad albi/ordini professionali (vera e assoluta novità tra i CCNL di settore)
- introduzione di uno specifico articolo sui cambi di gestione con la finalità di conferire continuità occupazionale e salariale
- nuove tutele e permessi per le donne vittime di violenza
- superamento delle notti passive con l’introduzione di una specifica indennità mensile paria 78 euro, indennità giornaliera pari a 20 euro e considerando orario di lavoro retribuito dalle 22.00 alle 24.00 e dalle 7.00 alle 9.00
- introduzione, nel campo di applicazione, dei servizi di accoglienza e inclusione
- inserimento di nuove figure professionali quali l’operatore dei servizi di accoglienza in C2, operatore legale e mediatore culturale, dottore in scienze tecniche, dottore in tecniche psicologi che in categoria D, psicologo, pedagogista in categoria D
- passaggio automatico alla posizione economica C3 a favore dell’operatore dei servizi di accoglienza, dell’operatore qualificato dei servizi socio-assistenziali-sanitari e dell’operatore educativo dopo 12 mesi di permanenza nella precedente categoria (con decorrenza 1° luglio 2024)
- previsione di una specifica commissione che dovrà attualizzare il sistema di classificazione e prevedere nuove forme di valorizzazione e crescita professionale
- rivisitata la struttura della contrattazione con la previsione di gestire contrattazione di secondo livello della Diaconia Valdese a livello nazionale e il mantenimento degli attuali assetti della contrattazione a livello territoriale per le altre strutture
- aggiornamento della disciplina del contratto a termine con l’inserimento di specifiche causali
- inserimento della disciplina del lavoro agile e rivisitazione dell’articolo sul lavoro da remoto
- elevati gli importi dei rimborsi nei casi di missioni e trasferte (vitto 25 euro, colazione 3 euro, albergo 90 euro).
Nel verbale di stipula sono stati inoltre inserite due dichiarazioni congiunte con le quali le parti si impegnano a richiedere al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l’emanazione del decreto con le tabelle sul costo del lavoro e costituire una apposita commissione entro settembre 2024 che dovrà aggiornare il sistema di classificazione e introdurre un nuovo sistema di valorizzazione professionale.
Questo rinnovo rappresenta un risultato di valore che rimette al centro lavoratrici e lavoratori e che qualifica in modo significativo il lavoro nel terzo settore.