Contratti. Petriccioli (Cisl Fp), Dare seguito a valorizzazione normo-economica di tutto il personale sanitario. Sfidiamo Governo e Parlamento a partecipare al cambiamento del SSN

Roma, 20 marzo – “L’apertura delle trattative per il nuovo CCNL della Sanità Pubblica è una buona buona notizia per tutto il personale”.

Lo comunica, in una nota stampa, il Segretario Generale della CISL FP, Maurizio Petriccioli, a margine dell’apertura, presso la sede Aran, delle trattative per il rinnovo del CCNL Sanità Pubblica.

“Come organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa nel comparto – prosegue -, sentiamo la responsabilità di veicolare tutte le esigenze del personale che, in questi anni, ha fronteggiato le molteplici e annose sfide, specialmente durante e in seguito all’emergenza covid-19”.

“La nostra priorità – specifica – è quella di migliorare le retribuzioni del personale che opera nel sistema sanitario nazionale; favorire le progressioni di carriera e rivedere il sistema degli incarichi, con l’obiettivo di avvicinare progressivamente l’Italia all’Europa sul livello medio delle retribuzioni; soprattutto, riconoscere e valorizzare le diverse specificità, proseguendo in quel percorso, già avviato nel precedente contratto, che mira ad una progressiva ridistribuzione degli adempimenti tra dirigenza medica e professionisti sanitari del comparto, in un’epoca in cui il ruolo dei
professionisti, sempre più specialistico, è divenuto centrale nel fornire risposte di salute ai bisogni dei cittadini”.

“L’aumento complessivo dei salari – conclude Petriccioli – è un obiettivo che resta essenziale per la salvaguardia del mercato del lavoro nel settore e per arginare la fuga dei nostri professionisti verso altri paesi dell’Eurozona, una tendenza che sta crescendo ogni anno e che avvantaggia le economie degli altri Paesi. Vogliamo sfidare Governo e Parlamento ad essere compartecipi di un cambiamento che riteniamo non più rimandabile”.