Tra le priorità di questa negoziazione spiccano l’armonizzazione degli inquadramenti per il personale educativo e scolastico, il superamento delle disparità tra le diverse aree e l’introduzione di meccanismi che favoriscano la crescita professionale. Viene posta particolare attenzione anche alle condizioni economiche, con richieste volte a migliorare i trattamenti per il lavoro nei giorni festivi e a garantire maggiore flessibilità nella gestione di ferie e riposi.
Un altro tema centrale è il riconoscimento dei tempi di vestizione per una più ampia platea di lavoratori e l’introduzione di benefici economici, come il rimborso per l’iscrizione agli ordini professionali e il miglioramento dei trattamenti previdenziali grazie al conglobamento dell’indennità di comparto nello stipendio tabellare.
Questi interventi mirano a rafforzare il ruolo e il riconoscimento dei dipendenti delle funzioni locali, costruendo un contratto che valorizzi il loro impegno quotidiano e risponda alle sfide del settore. L’obiettivo è garantire maggiore equità e dignità professionale per tutti i lavoratori coinvolti.