Sanità. Petriccioli (Cisl Fp), Bene incontro con Ministro Schillaci. Avviato dialogo per affrontare nodi sistema pubblico e privato

Roma, 4 luglio 2023 – “Bene l’incontro avvenuto oggi con il Ministro della Salute, Orazio Schillaci. Come Cisl Fp riteniamo opportuno proseguire nel solco di un dialogo continuo e nel rispetto reciproco delle parti. Abbiamo la necessità urgente di cominciare ad affrontare i nodi del sistema sanitario, socio-sanitario, socio-assistenziale e sociale, pubblico e privato, perché ne va della tenuta complessiva dei servizi alla persona”.

Lo dichiara il Segretario Generale della Cisl Fp, Maurizio Petriccioli, a margine dell’incontro avvenuto oggi con il Ministro Schillaci, presso il Ministero della Salute.

“Nel merito – specifica – abbiamo posto alcune questioni prioritarie da affrontare, tra cui il problema della carenza di operatori che va risolta, in primo luogo, affrontando il tema dei tetti di spesa del personale, il cui permanere nell’ordinamento ostacola assunzioni e stabilizzazioni del precariato; secondariamente di superare l’anacronistico numero chiuso nei corsi di laurea”.

“Abbiamo inoltre sottolineato – specifica, riferendosi alla prossima Legge di Bilancio – di prevedere risorse per il rinnovo dei CCNL e per introdurre meccanismi di defiscalizzazione della produttività con misure analoghe a quelle previste nel settore privato. Ciò aiuterebbero lavoratori e famiglie in un momento di grande difficoltà, acuito dall’inflazione”.

“Infine, in merito alla dura vertenza nel settore privato – conclude il segretario generale Cisl Fp, Maurizio Petriccioli – abbiamo sottolineato lo straordinario contributo dato, durante l’emergenza covid, dalle donne e dagli uomini di questo particolare settore, chiedendo al Ministro di costruire un asse con il sindacato per giungere al rinnovo dei contratti scaduti, primo fra tutti quello dei centri di riabilitazione, case di riposo ed Rsa. Parliamo di un settore dove lavoratrici e lavoratori attendono il rinnovo ormai da un decennio ed è più che mai urgente l’introduzione di una clausola sociale nei contratti di accreditamento per richiamare gli imprenditori alle loro responsabilità”.