Il confronto per il rinnovo del CCNL Funzioni locali 2019-2021, proseguito in data odierna, ha trovato un primo punto di sintesi nella volontà comune espressa da tutti i soggetti negoziali di accelerare la trattativa per giungere in tempi brevi alla sottoscrizione del rinnovo contrattuale.
Come Cisl Funzione pubblica, stanti i vincoli di natura legislativa (d.lgs. 165/2001) e finanziaria di cui tenere conto in sede di revisione dell’ordinamento professionale, abbiamo confermato le misure di valorizzazione professionale ed economica proposte per il personale di tutte le ex categorie già oggetto di discussione negli incontri precedenti (tra le quali anche l’attribuzione di differenziali stipendiali maggiorati) e abbiamo contestualmente ribadito la necessità di renderle esigibili anche attraverso la destinazione di risorse fino allo 0,55% del monte salari 2018. Cosi come, affinché le nostre proposte di rivisitazione del sistema indennitario (maggiorazione delle indennità di specifiche responsabilità, di vigilanza e di funzione) si traducano in effettivi miglioramenti economici, abbiamo sottolineato la necessità di garantire una maggiore capienza dei fondi attraverso il loro incremento oltre il tetto dell’art. 23 d.lgs. 75/2017, utilizzando risorse fino allo 0,22% del monte salari 2018.
Nel testo consegnato per l’incontro odierno, a fronte della disapplicazione della disciplina contrattuale del telelavoro, l’Aran ha accolto la nostra proposta di inserire una clausola di salvaguardia degli accordi di telelavoro in essere alla data di sottoscrizione del rinnovo e del relativo trattamento economico in godimento. Nella bozza continua a mancare la quantificazione delle singole voci di utilizzo del fondo, come materia oggetto di contrattazione integrativa da affiancare ai criteri di ripartizione dello stesso, cosi come una nuova disciplina del lavoro festivo infrasettimanale che garantisca anche ai lavoratori turnisti i riposi compensativi o la maggiorazione prevista per il lavoro straordinario festivo: su entrambi i temi abbiamo ribadito la nostra posizione.
Il prossimo incontro è stato calendarizzato martedi 5 luglio p.v.; vi terremo informati come sempre sull’avanzamento dei lavori.