Roma, 7 aprile 2021 – “La stipula del Protocollo rappresenta un punto di avanzamento importante della campagna vaccinale e le opportunità dell’accordo devono essere ora colte anche per le realtà della pubblica amministrazione”.
Lo dichiara, in una nota stampa, il Segretario Generale della Cisl Fp, Maurizio Petriccioli, riferendo al Protocollo nazionale per l’attivazione tramite piani aziendali di punti straordinari di vaccinazione anti Covid, sottoscritto dal Governo e le Confederazioni sindacali.
“Le Pa centrali, locali e la rete dei servizi pubblici – prosegue -, mettono in connessione milioni di lavoratrici e lavoratori ogni giorno, donne e uomini che si spostano quotidianamente utilizzando la rete del trasporto locale, entrando poi in contatto con i cittadini negli uffici. Coinvolgere il lavoro pubblico, a partire dalle tante Amministrazioni nelle quali i lavoratori hanno già manifestato l’intenzione di ricevere il vaccino, segnerebbe un punto di svolta nella lotta al covid-19”.
“Chiediamo quindi al Ministro per la PA, Renato Brunetta, di promuovere un’analoga iniziativa in tutte le realtà della Pubblica amministrazione per realizzare punti straordinari di vaccinazione anti Covid rivolti a chi ne faccia volontariamente richiesta, nel rispetto del Piano strategico nazionale, delle raccomandazioni del Ministero della salute e di quelle emanate dalle Regioni. L’obiettivo è di coordinare al meglio l’azione del piano vaccinale, attivando e sviluppando tutte le sinergie e le potenzialità già presenti nel mondo del pubblico impiego. I cittadini devono poter tornare presto alle normali attività della propria vita lavorativa e personale, sapendo di poter contare su ambienti di lavoro salubri e sicuri, dove l’erogazione dei servizi pubblici essenziali per la vita di tutti avvenga garantendo salute e sicurezza”, ha concluso Maurizio Petriccioli.