“L’impegno solidale per la salute può diventare un vettore di pace e amicizia, capace di influenzare positivamente le relazioni tra i paesi”. Lo scrive Sergio Mattarella, in occasione del settantesimo anniversario della Giornata mondiale della Salute, specificando che “le vicende drammatiche di questi giorni hanno mostrato di quanta generosità, professionalità, dedizione sono capaci gli operatori sanitari. Il nostro pensiero grato e riconoscente va alle infermiere e agli infermieri in prima linea, e con loro a tutti i medici degli ospedali e dei servizi territoriali, agli assistenti, ai ricercatori, a quanti operano nei servizi ausiliari: li abbiamo visti lavorare fino allo stremo delle forze per salvare vite umane e molti di loro hanno pagato con la vita il servizio prestato ai malati”.
Il Segretario Generale della Cisl Fp, Maurizio Petriccioli, attraverso i propri canali social ha replicato alle parole del Capo dello Stato, chiedendo tamponi a tappeto in tutti i luoghi in cui gli operatori sanitari combattono contro il coronavirus, dispositivi di protezione individuali adeguati e un’indennità di rischio da Covid-19.
Ha ragione #Mattarella: i nostri colleghi salvano vite umane a costo della propria. Chiediamo DPI adeguati, tamponi a tappeto e che sia riconosciuta un’indennità #Covid19. Dopo 94 medici morti e 12681 operatori contagiati, direi che il Governo abbia atteso fin troppo #coronavirus
— Maurizio Petriccioli (@PetriccioliM) April 7, 2020