#InfoContratti | Prosegue la trattativa per il rinnovo del CCNL Uneba

Giovedì 28 novembre 2019, presso la sede Uneba di Roma, è proseguita la trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro.

Sono stati affrontati argomenti dirimenti per la prosecuzione della trattativa no-stop prevista per i prossimi 9 e 10 dicembre, con l’obiettivo di trovare le convergenze indispensabili per poter chiudere il contratto.

Abbiamo ribadito la centralità del CCNL che dovrà prevedere aumenti omogenei in tutto il territorio nazionale e in linea con gli altri rinnovi dei contratti del terzo settore. Da questo punto di vista rifiutiamo l’idea che, alla fine del percorso, si possa prefigurare una situazione per la quale ci possano essere quantitativi economici tabellari differenti a seconda del territorio in cui si svolgono i servizi. Il tutto senza sconfessare la nostra volontà più volte dichiarata di valorizzare la contrattazione di secondo livello.

Nel dettaglio sono state analizzate le proposte per la prima applicazione del contratto definendo con chiarezza che vanno salvaguardati gli accordi ad oggi esistenti e il rispetto della normativa nazionale e regionale di riferimento con particolare attenzione alle strutture di provenienza pubblica in cui vige la coesistenza CCNL pubblici e privati.

In materia di struttura della contrattazione si è condiviso di valorizzare il secondo livello allargando il perimetro della contrattazione integrativa.

È stato previsto di integrare l’articolo degli abiti di servizio con il riconoscimento dei tempi di vestizione/svestizione e di inserire due nuovi articoli fortemente innovativi quali l’Assistenza domiciliare e la Banca Etica Solidale che andrebbero ad allargare gli ambiti di tutela a favore del personale.

Restano ancora aperte alcune materie oggetto di proposta da parte delle OO.SS. quali cambio di gestione e orario di lavoro.

A margine del confronto, UNEBA ha rinnovato la proposta di eliminare gli scatti di Anzianità comunicando alle OO.SS. che, stante la difficile situazione economica in cui versa il sistema dei servizi socio-sanitari, risulta essere vincolante per la chiusura del contratto.

Pur nella consapevolezza delle difficoltà riscontrate al tavolo di confronto abbiamo accettato di proseguire la trattativa nelle date calendarizzate nella consapevolezza che rinunciare a trattare anche argomenti e materie significativamente rilevanti e controverse farebbe interrompere il processo di rinnovo del CCNL relativamente alla vigenza 2017-2019.