Si è tenuto nella giornata di lunedì 12 e mercoledì 14 febbraio, il confronto per il rinnovo del CCNL Sanità Privata AIOP/ARIS, con le delegazioni ristrette.
Abbiamo continuato nella disanima del testo contrattuale vigente dall’art. 20 fino all’art. 31, ed affrontando le questioni che riguardano il lavoro part time, le diverse tipologie di lavoro flessibile, il tema dei criteri per il trasferimento dei lavoratori, la questione dei riposi settimanali, l’eventuale possibilità di computare i giorni di ferie ad ore per evitare il meccanismo attuale che determina debito orario in caso di giorno di ferie preso in turno lavorativo superiore alle 6 ore, e le diverse tipologie di permessi retribuiti e non retribuiti.
Rispetto alle diverse questioni emerse siamo in attesa di ricevere una bozza di testo con le loro propose di modifica, così da poter effettuare una valutazione più specifica.
Contestualmente ci siamo impegnati ad inviare ad Aiop – Aris le nostre proposte in tema di telelavoro, smartworking, riposo settimanale (prendendo a riferimento l’attuale articolato presente nel ccnl sanità pubblica), la proposta di riscrittura dei permessi retribuiti e non retribuiti inserendo le cose introdotte in questi anni dalle norme vigenti a partire dai congedi parentali ad ore.
Per quanto riguarda il tema economico la discussione ha ripercorso quanto già detto negli incontri precedenti, in particolare rispetto alla richiesta che le Regioni si facciano carico, nella definizione delle delibere regionali, dei costi derivanti dal nuovo contratto. Abbiamo riconfermato la nostra disponibilità ad un ragionamento congiunto con la Conferenza delle Regioni ma nello stesso tempo abbiamo ribadito che non è più sostenibile un ritardo nel rinnovo del contratto, che quindi dovrà avere tempi più celeri nel confronto, sapendo che c’è un tema di mancata applicazione della parte economica relativa all’ultimo biennio sottoscritto (2006/2007) che ancora si trascina in alcune regioni e che dovrà essere affrontato.
Il confronto proseguirà presso la sede ARIS il giorno 26 febbraio sempre con le delegazioni ristrette.