Roma, 30 gennaio – Il tentativo di conciliazione tra AIAS e le organizzazioni sindacali CISL FP, Fp Cgil e Uil Fpl, svoltosi il 24 gennaio 2025 presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, si è concluso con esito negativo.
L’associazione datoriale ha ribadito la propria indisponibilità ad avviare il tavolo negoziale per il rinnovo del CCNL AIAS, lasciando i lavoratori senza adeguamenti contrattuali dal 31 dicembre 2019.
Perché la Mobilitazione è Necessaria?
L’assenza di un nuovo contratto nazionale penalizza fortemente i dipendenti del settore socio-sanitario e socio-assistenziale, che già percepiscono stipendi inferiori rispetto agli altri CCNL del comparto. La crisi inflazionistica ha aggravato ulteriormente la situazione, riducendo drasticamente il potere d’acquisto.
Gli ultimi rinnovi contrattuali in altri settori hanno portato aumenti medi superiori al 10%, mentre il CCNL AIAS rimane il meno retribuito del settore. Questa situazione sta generando un clima di insostenibilità nelle strutture e nei servizi che applicano tale contratto.
Le Iniziative di Mobilitazione
FP CGIL, CISL FP e UIL FPL hanno avviato un percorso di protesta con azioni graduali e incisive per sensibilizzare lavoratori, istituzioni e opinione pubblica.
Non è più accettabile l’atteggiamento di chiusura da parte di AIAS. Il rinnovo del CCNL è un diritto fondamentale per migliaia di lavoratori che operano quotidianamente in un settore cruciale per il welfare italiano.
La mobilitazione proseguirà fino a quando non verrà aperto il confronto per il rinnovo contrattuale. Non ci fermeremo finché non verranno riconosciuti diritti e retribuzioni dignitose per i lavoratori AIAS!
Segui gli aggiornamenti e partecipa alla mobilitazione!