Giustizia: FP-Cgil, Cisl-Fp e UilPa, ok convenzione con Agenzia entrate, ora investire su personale

“Finalmente il Ministro Nordio ha firmato la convenzione con l’Agenzia delle Entrate per la ricerca telematica dei beni da pignorare. Si tratta di un passaggio fondamentale per l’applicazione della riforma del 492-bis, per la quale FP-Cgil, Cisl-Fp e UilPa da lungo tempo lottano insieme ai lavoratori. Una battaglia per il servizio pubblico, per diritti dei cittadini, per l’efficienza della Giustizia, per la valorizzazione delle professionalità. Una battaglia che ha incontrato tante resistenze – anche interne all’amministrazione – che per quasi un decennio sono riuscite a rinviare l’attivazione del servizio, con l’obiettivo latente della privatizzazione”.

Lo scrivono in una nota Fp Cgil, Cisl-Fp e UilPa.

“Ora, risolti i nodi amministrativi, rimane solo l’implementazione informatica, con l’attivazione del modulo dedicato su GSU-WEB, la piattaforma informatica che gestisce il programma di interlocuzione con l’Agenzia, già da tempo pronto: bastano pochi giorni. La modernizzazione del servizio degli ufficiali giudiziari – si legge ancora nella nota – passa attraverso questo strumento, come attraverso l’inserimento dell’attività degli UNEP (uffici notificazioni, esecuzioni e protesti) nel Processo civile telematico (Pct), a cui è finalizzato il percorso formativo in corso in questi giorni e che auspichiamo conduca presto all’apertura degli sportelli telematici”.

“Rimane l’altro, fondamentale, aspetto per dare un futuro agli uffici NEP: il personale. Ormai tutte le sedi lamentano carenze di organico e arrancano nell’erogazione del servizio. Bisogna dare attuazione al bando di concorso previsto nel PIAO (il Piano del fabbisogno d’organico) per l’assunzione di funzionari UNEP e completare al più presto i percorsi di riqualificazione ex art. 21-quater L. 132/2015, da anni inspiegabilmente bloccati benché provvisti di finanziamento ad hoc. L’attuazione degli ambiziosi piani di modernizzazione previsti nel PNRR richiede la profusione di un impegno straordinario da parte di tutti. I lavoratori sono pronti a dare il proprio contributo”, concludono i sindacati.