È proseguita oggi, 21 settembre, la trattativa per il rinnovo del CCNL sanità pubblica.
Nella giornata di ieri l’Aran ha inviato alle OO.SS. un testo contenente ipotesi di modifica di cinque articoli del vigente contratto, relativi a:
– integrazione dei criteri per la mobilità volontaria del personale
formazione continua ed Ecm
– trattamento economico-normativo del personale con contratto a tempo determinato
– orario di lavoro del personale con rapporto di lavoro part-time
– trattamento economico del personale con rapporto di lavoro part-time
oltre ad una prima proposta di articolato relativa alla regolamentazione per via contrattuale del lavoro agile.
La riunione si è aperta con l’illustrazione dei testi da parte della delegazione di parte pubblica, testi che per la prima parte Aran stessa ha definito “sobri”, confermando un approccio che per il momento pare orientato ad una manutenzione del testo vigente.
Come Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl abbiamo ribadito quanto è stato oggetto di una nostra nota formale ad Aran inviata, nella giornata di ieri, ai rappresentanti delle Regioni e alle altre OO.SS. presenti al tavolo una volta ricevuto l’ulteriore testo, ovvero che la trattativa deve svolgersi secondo una modalità che consenta di entrare concretamente, a mano a mano, nel merito degli argomenti proposti con pari legittimità sia da Aran che dalle OO.SS..
Per quanto ci riguarda, abbiamo già risposto nei giorni scorsi al primo blocco di argomenti presentato da Aran nell’incontro del 7 settembre, inviando le nostre proposte di modifica unitarie, che, coerentemente con la piattaforma unitaria presentata e discussa con le lavoratrici e i lavoratori, propongono modifiche alle parti non condivisibili del documento Aran e richiedono un rafforzamento dell’impianto relativo alle relazioni sindacali, l’allargamento del perimetro dei diritti individuali e collettivi in capo alle lavoratrici e i lavoratori su questioni quali orario di lavoro, permessi, assenze e congedi.
Abbiamo quindi chiesto di proseguire il confronto sulla base di quei contenuti, così da poter entrare nel merito delle diverse questioni che vogliamo affrontare, per capire quanti e quali sono i punti di distanza fra le parti.
Aran, per voce del Presidente Naddeo, ha accolto questa nostra impostazione, dando assicurazione che nel corso del prossimo incontro, fissato per il giorno 7 ottobre, si entrerà nel merito delle proposte presentate, non essendo state le parti datoriali – data la mole delle considerazioni e proposte delle diverse OO.SS. – materialmente in condizione di completarne l’esame in vista dell’incontro di oggi.