In data 11 maggio, presso la sede della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia a Firenze, FP CGIL, CISL FP e UIL FPL dopo due giorni di trattativa hanno sottoscritto con la delegazione datoriale la preintesa per il rinnovo del CCNL Misericordie 2017 – 2019.
La preintesa prevede contenuti solo di carattere economico, non apportando modifiche alla parte normativa con l’obiettivo di omogeneizzare i tabellari dei CCNL Misericordie ed ANPAS e di procedere per il triennio 2020-2022 all’unificazione dei contratti.
In data odierna inoltre è stata esperita e conclusa la procedura di conciliazione presso il Ministero del Lavoro a seguito dell’apertura dello stato di agitazione promosso unitariamente nel mese di gennaio scorso.
I contenuti economici dell’ipotesi prevedono:
* aumento tabellare sulla categoria C3 pari a 85 euro con decorrenza 1 maggio 2021;
* una tantum di 1200 euro sulla categoria C3 erogata in 4 tranches da 300 euro nei mesi di luglio, settembre, novembre 2021 e gennaio 2022;
* 200 euro in buoni acquisto non riparametrabili ed erogati di norma nel periodo natalizio 2021 e comunque non oltre il mese di febbraio 2022.
L’ipotesi prevede inoltre il congelamento del premio ex art.48 del 2021 nelle more del percorso di unificazione dei CCNL ANPAS e Misericordie, con il quale si dovranno definire le nuove modalità e i nuovi contenuti economici del premio. Tuttavia in caso di mancata sottoscrizione del CCNL unico entro la data di settembre 2022, le quote congelate verranno comunque erogate sullo stipendio di dicembre 2022. Ricordiamo inoltre che le parti nelle scorse settimane avevano stabilito di erogare nei tempi previsti del CCNL il premio ex 48 del 2020 precedentemente congelato.
Le parti hanno altresì stabilito di istituire una Commissione per introdurre la Previdenza Complementare nel CCNL normata come nel CCNL ANPAS e quindi con l’adesione al Fondo Perseo Sirio sempre nell’ottica dell’unificazione dei contratti. Nel rimandare alla lettura della pre-intesa e del comunicato unitario allegati alla presente nota, si ritiene che sia stato raggiunto un buon risultato considerando le criticità di contesto pandemico e le problematiche legate alla governance di Misericordie.
Inoltre la firma di questa preintesa, oltre a riconoscere la giusta valorizzazione economica alle lavoratrici e ai lavoratori delle Misericordie, in linea con gli altri contratti del Terzo Settore, rivolge uno sguardo al futuro definendo le pre-condizioni per l’unificazione del CCNL con ANPAS per il triennio 2020-2022 e a sua volta preparando il terreno per giungere alla sottoscrizione di un unico CCNL dell’emergenza e del trasporto sanitario con Croce Rossa per il triennio 2023-2025, il tutto in linea con la ricomposizione dei contratti del Terzo Settore quale dichiarato obiettivo della CISL FP.
Ora la parola passa alle lavoratrici e ai lavoratori che nell’assemblea convocata con la nota unitaria allegata, dovranno valutare i contenuti della pre-intesa e, in caso di esito positivo, si procederà con la ratifica definitiva in data 4 giugno p.v. .