Roma, 19 aprile – “Ora basta lungaggini e tentennamenti, si apra subito il tavolo per il rinnovo dei contratti dei lavoratori dello Sport”. Ad affermarlo sono Fp Cgil, Cisl Fp, Uilpa e Cisal Fialp, precisando che: “Ci era stato garantito dai rappresentanti dei datori di lavoro che al termine degli incontri tecnici propedeutici all’apertura della stagione del rinnovo dei contratti dei dirigenti e dei lavoratori del mondo dello sport, scaduti rispettivamente ben 9 e 4 anni fa, si sarebbe aperto il confronto tra le parti”.
Ebbene, rilevano i sindacati, “a distanza di più di un mese dalla chiusura di quei tavoli a tutt’oggi non si ha alcuna notizia o convocazione che riguardi l’avvio ufficiale del confronto tra le parti per discutere del rinnovo del contratto di quei lavoratori, come pure della definizione dell’accordo sullo smart working, che era stato avviato e poi inopinatamente bloccato da sport e salute malgrado avessimo espresso la volontà di continuare la discussione”.
Per Fp Cgil, Cisl Fp, Uilpa e Cisal Fialp, “giunti a questo punto, serve che l’avvocato Cozzoli, presidente e amministratore delegato di Sport e Salute, e i presidenti delle federazioni sportive nazionali, comprendano le legittime e non più ulteriormente rimandabili esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori di sport e salute e delle federazioni sportive nazionali, e avviino formalmente quanto prima possibile, nel rispetto degli impegni a suo tempo assunti nei nostri confronti, e più in generale dei loro dipendenti, l’apertura del confronto tra le parti per il rinnovo dei contratti”, concludono.