Si è svolta lo scorso 23 settembre la trattativa con FICEI per la stipula del nuovo CCNL applicabile ai dipendenti dei Consorzi. Siamo soddisfatti del risultato raggiunto per quanto riguarda la parte economica tenuto conto delle posizioni e delle proposte iniziali di parte datoriale.
Sull’articolo 51 e, nello specifico, sulla parte relativa alle crisi aziendali, la parte datoriale ha rinunciato alla richiesta che prevedeva l’introduzione e la specifica nel CCNL di singoli casi di peggioramento delle condizioni economiche dei dipendenti.
La parte datoriale ha inoltre rinunciato alla eliminazione dell’istituto contrattuale della 14a mensilità per il personale neo assunto.
Quanto al congelamento delle retribuzioni per l’interno triennio prima e per un biennio poi, siamo riusciti ad ottenere che, in costanza di vigenza contrattuale 2019-2021, i dipendenti dei consorzi che applicano il CCNL FICEI avranno un aumento retributivo del 3,5% così distribuito:
* 1) 0,4% dal 1/1/2019;
* 2) 0,8% dal 1/1/2020;
* 3) 1,3% dal 1/9/2020;
* 4) 1% dal 1/1/2021.
Le parti, infine, hanno concordato al tavolo di doversi ancora confrontare sugli articoli non ancora esaminati relativi alla parte normativa del contratto.