Il confronto sul nuovo CCNL dell’Area della dirigenza delle funzioni centrali è finalmente entrato nel merito dell’articolato, affrontando oggi, secondo il calendario dei lavori fissato, le materie attinenti alle relazioni sindacali, al conferimento e alla revoca degli incarichi, alla disciplina degli interpelli e alle forme partecipative, sulla base del testo consegnato dall’Aran alle OO.SS. la scorsa volta.
Aprendo, come di consueto, la serie degli interventi abbiamo apprezzato i timidi segnali di novità introdotti nel testo sul sistema di relazioni sindacali relativi alla sezione dei dirigenti, segnali tuttavia non sufficienti al momento a determinare un esito positivo del negoziato. Abbiamo ricordato l’esigenza di implementare le forme partecipative sulle materie attinenti all’attribuzione e revoca degli incarichi e sui criteri di trasparenza relativi agli interpelli, rinviando alla proposta unitaria sottoscritta da Fp Cgil, Cisl Fp, Uil PA ed Unadis, il dettaglio puntuale delle richieste avanzate.
Cosi come abbiamo chiesto di adeguare gli strumenti partecipativi a quelli già previsti per il comparto, segnatamente alle materie di competenza degli organismi paritetici per l’innovazione previsti nei ccnl dei comparti.
Abbiamo ribadito, inoltre, l’esigenza di disciplinare nella contrattazione integrativa tutte le parti economiche non collegate ad istituti che la legge ha esplicitamente sottratto alla contrattazione stessa.
Il negoziato si è poi soffermato su aspetti specifici degli argomenti sopra richiamati. In conclusione il Dott. Mastrogiuseppe, raccogliendo i contributi emersi dal tavolo, si è riservato, a nome dell’Aran, ulteriori riflessioni, rimandando ogni risposta sul tema delle relazioni sindacali a futuri appuntamenti.
Il negoziato ora proseguirà sugli altri due macrotemi già individuati, calendarizzando un nuovo appuntamento sul tema dei professionisti e medici Epne.
Abbiamo espresso la necessità di acquisire e registrare l’insieme delle posizioni e delle proposte anche sulle restanti parti del contratto, anche per recuperare il ritardo fin qui accumulatosi nel negoziato. Si è pertanto fissata una nuova riunione sulle questioni dei professionisti e medici Epne programmata per il 20 Febbraio p.v.