#InfoContratti | SOTTOSCRITTA IPOTESI DI CCNL ANFFAS 2017-2019

Oggi, presso la sede ANFFAS Nazionale, abbiamo sottoscritto l’ipotesi di contratto 2017 – 2019 con quote di recupero una tantum relative al 2014 -2016.
La trattativa, che è risultata sin dai primi incontri molto complicata a causa delle diversificate e critiche situazioni che si riscontrano a livello regionale in tema di risorse e architettura dei servizi, ha avuto un’accelerazione decisiva alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva.
Nel dettaglio il nuovo contratto rafforza partecipazione e relazioni sindacali con l’inserimento di nuove materie oggetto confronto e contrattazione tra cui si sottolineano diritto allo studio, formazione, benessere organizzativo, pronta disponibilità, reperibilità e molto altro.
Vengono riconosciuti aumenti economici pari a 75€ sul livello C2 da corrispondere in tre tranche di 25€ con decorrenze 1 gennaio, 1 agosto, 1 dicembre 2019. Viene inoltre riconosciuta una quota una tantum pari a 450€ sempre parametrata sul C2.
Per quanto concerne gli aspetti dei diritti e delle tutele ci sono importanti novità tra cui emergono l’introduzione dei tempi di vestizione non superiori a 15 minuti, il diritto alle 11 ore di riposo con possibilità di deroga a 9 ore solo in casi eccezionali, la previsione di nuova indennità per i servizi con obbligo di residenza in struttura pari a 30 € per turno oltre alla normale retribuzione, nuove modalità di fruizione della banca delle ore anche sotto forma di permessi da 30 minuti, aumento delle percentuali dei lavoratori ( da 10 a 12 %) e delle ore di permesso ( da 90 a 100) per la formazione oltre a nuovi piani di riqualificazione per le figure educative e dell’area della riabilitazione.
Nell’introdurre le nuove disposizioni in materia di mercato del lavoro, sono stati colti i rinvii alla contrattazione previsti dalla norma, andando ad aumentare le percentuali di maggiorazione per le prestazioni aggiuntive ordinarie, per variazioni temporali in materia di clausole elastiche e fissando un nuovo limite per il lavoro supplementare portandolo dal 50% al 25%, oltre a nuovi diritti e priorità di trasformazione da full time e part-time e viceversa.
In materia di contratti a termine è stato recepito quanto previsto dal Decreto Dignità fissando a 24 mesi la durata massima dei contratti a tempo determinato e a 4 il numero massimo di proroghe e rinnovi, prevedendo le percentuali massime di ammissibilità tra tempi determinati e somministrazione pari al 30%. Sempre in materia di mercato del lavoro è stato prevista l’esclusione dall’apprendistato delle professioni sanitarie e delle professioni richiedenti lauree abilitanti.
Sono state inoltre introdotte nuove tutele per le lavoratrici e i lavoratori in particolari condizioni psicofisiche, l’esclusione dal comporto con il pagamento del 100% della retribuzione per le assenze dovute anche ad effetti collaterali per terapie salvavita e nuove tutele per la popolazione lavorativa anziana, il riconoscimento delle unioni civili, la garanzia della retribuzione per le donazioni di midollo osseo e la possibilità della fruizione a ore dei permessi retribuiti per congedi familiari.
Infine è stato introdotto un nuovo articolo che impegna le parti ad istituire, attraverso una specifica commissione tecnica, la previdenza complementare e, nelle note di rinvio, delle precise scadenze a 6 mesi per sottoscrivere accordi sull’assistenza sanitaria integrativa, welfare e produttività oltre a definire delle nuove linee guida sulla videosorveglianza.
Il sistema di classificazione sarà infine oggetto di adeguamento entro 6 mesi attraverso uno specifico accordo.

volantino contratto ANFFAS 2

CCNL ANFFAS IPOTESI ACCORDO 19.12.18 2

Tabella aumenti CCNL ANFFAS

VERBALE PRE INTESA RINNOVO CCNL ANFFAS – ROMA 19.12.1 2