#InfoContratti | Prosegue la trattativa per il rinnovo del CCNL ANFFAS

Lunedì 5 novembre è proseguita la trattativa con l’associazione Anffas per il rinnovo del CCNL.
Dopo ampia discussione sul tema dei rapporti di lavoro a termine sono stati posti i limiti percentuali dettati dalla legge sull’accesso a tali tipologie.
Il limite massimo su contratto a tempo determinato è stato individuato nel 20% e sui contratti di somministrazione a tempo determinato il 15%.
Questi tetti, rappresentano la quota massima e non possono essere superati, il cumulo delle due tipologie di rapporti di lavoro non potrà comunque superare il 30% della forza lavoro assunta a tempo indeterminato.
Sull’istituto della malattia, si è concordato che qualora vi fossero delle decurtazioni di rimborso operate da Inps e, quindi, nel caso di ricovero ospedaliero del dipendente e nel caso di lavoratore senza prole, l’associazione procederà ad integrare l’indennità fino al raggiungimento, in questi casi, del 100% della retribuzione.
Sui livelli minimi di garanzia in caso di sciopero si è concordato di mantenere l’attuale articolo contrattuale e di affrontare il tema attraverso un protocollo operativo entro tre mesi dalla sottoscrizione del rinnovo.
A conclusione del negoziato, Anffas ha poi affrontato il tema degli aumenti economici, più volte sollecitato dalle organizzazioni sindacali, ed ha quantificato la propria proposta su incrementi tabellari e su una tantum, per i periodi pregressi; questa proposta, però, non soddisfa le nostre richieste, perché non è in linea con i rinnovi già sottoscritti in questo periodo.
L’associazione ha proposto di rinviare la trattativa al 4 Dicembre (prima data utile dopo la loro assemblea nazionale) e si è impegnata a rivedere la proposta presentata.