Nella giornata di ieri, presso la sede di Anpas Toscana a Firenze, è proseguito il confronto sul rinnovo del CCNL. Durante l’incontro si è fatto il punto sugli articoli sui quali vi è una condivisione di massima. La trattativa poi è ripresa sui temi dell’orario di lavoro, i tempi di vestizione, i cambi appalto, il tempo determinato e il part-time.
Per quanto concerne l’orario di lavoro la trattativa si è concentrata sul tema delle deroghe alle 11 ore di riposo tra un turno e l’altro. In considerazione della eccezionalità e della peculiarità di alcuni servizi gestiti, le parti, nonostante la puntuale discussione nel merito delle deroghe, non hanno trovato punti di condivisione su una materia, come a tutti noto, molto delicata.
Si è poi passati all’introduzione del riconoscimento dei tempi di vestizione all’interno dell’articolato contrattuale: anche su questo argomento non si è potuto chiudere a livello di contratto nazionale proponendo un tentativo di rinvio alla contrattazione aziendale; pertanto entrambe le materie sono rinviate al prossimo incontro.
In sospeso è restato altresì l’articolo sui cambi di gestione. Su questo tema, a tutela dei lavoratori, le OO.SS. hanno formulato una precisa proposta per introdurre l’argomento all’interno del contratto normando e indicando tempi, modalità e precise clausole sociali. La delegazione Anpas di fronte alla proposta ha comunicato che dovrà essere oggetto di successivo approfondimento e confronto.
Per quanto concerne il tempo determinato è stato accolto l’aggiornamento dell’impianto dell’articolo proposto dalle OO.SS., ma si è stabilito di attendere gli esiti dell’iter parlamentare del Decreto “Dignità” al fine di poter fissare le nuove limitazioni su proroghe, percentuali e causali.
Le parti hanno poi definito il nuovo impianto sul tempo parziale, condividendo i rinvii posti dalla vigente normativa in materia di percentuali e maggiorazioni su variazioni orarie, clausole elastiche e lavoro supplementare, migliorando l’articolato nel suo insieme.
Non è stato invece possibile proseguire la trattativa sulla parte economica, che, per come è stata posta durante lo scorso incontro, risultava essere insufficiente rispetto alle richieste di parte sindacale.
Dobbiamo infine precisare che il Tavolo ha registrato momenti di accentuata tensione, con continue pause e sospensioni, le quali sono state utili per ricomporre la trattativa su affidamenti condivisi, specie per quanto concerne materie delicate come tempi di vestizione e deroghe sulle 11 ore di riposo.
Nonostante le richieste delle OO.SS. di tentare di aggiornare il tavolo nei primi di giorni di agosto, la controparte ha dato la propria disponibilità a fissare un incontro solo per il prossimo 18 settembre.