Dopo una lunga e non semplice trattativa, è stato firmato il CCNL ANCI 2016-2018.
L’Accordo, nella parte economica, sottoscritto dalle sigle sindacali rappresentative e da parte datoriale prevede:
• un aumento di € 68,00 rispetto alle retribuzioni tabellari vigenti al 31/12/2015 per l’annualità 2016 e un aumento di € 90,00rispetto alle retribuzioni tabellari vigenti al 31/12/2015 dal gennaio 2017 a tutti i livelli del personale dipendente delle istituzioni e delle società partecipate cui si applica il CCNL ANCI;
• l’istituzione di un’indennità di ente a partire dal gennaio 2017 di € 6,00 (per 12 mesi) per tutti i livelli del personale del CCNL ANCI. L’importo di tale indennità a partire dal gennaio 2018 sarà compresa tra un minimo di € 6,00 e un massimo di € 40,00 (per 12 mesi) da determinare a livello di contrattazione integrativa. Tale indennità rientra nella parte fissa della retribuzione (ex art. 59.1 CCNL in vigore) ed è esclusa dall’importo della tredicesima (art. 68 CCNL) e della quattordicesima (art. 69 CCNL);
• gli importi arretrati di cui sopra, maturati nel 2016 e nel 2017, verranno corrisposti nel mese di febbraio 2018.
Quanto alla parte la parte normativa i firmatari hanno concordato il riferimento a quanto già definito con precedente accordo (01.03.2017) intendendo che tutte le parti espressamente richiamate dovranno trovare una contestuale soluzione con l’avvio di tavoli negoziali, i cui esiti saranno successivamente ratificati in sede di delegazione trattante titolata.
In particolare è stato convenuto che in tale sede sarà rivisto il meccanismo degli scatti di anzianità sia in termini di importo che superamento del limite dei cinque scatti per livello di inquadramento attualmente previsti dal CCNL ANCI.
È stato inoltre sottoscritto un accordo decentrato per il personale di ANCI con cui si è stabilito che il trattamenti economico integrativo sia comprensivo di:
• un’indennità di ente (da gennaio 2018) di importo non inferiore a 30 € per ciascun dipendente;
• una ulteriore componente accessoria (da gennaio 2018) (media dipendente € 390,00) da calcolarsi come il 10% del valore di produzione realizzato da risorse interne aggiuntivo rispetto al budget approvato ogni anno come Fondo progetti (in parte uguale per tutti – 50% – da aggiungere al premio fisso e in parte – 50%- destinato ai dipendente che lavorano sui progetti, previa valutazione del Segretario Generale e su proposta del responsabile di Area.