“Nell’incontro di ieri abbiamo chiesto all’Aran che si proceda verso un percorso di innovazione reale per rispondere alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori che aspettano risposte ormai da troppi anni”. Lo dichiara Marianna Ferruzzi, Segretaria nazionale Cisl Fp con delega alla sanità pubblica e privata, riferendosi alla prima riunione del tavolo tematico dedicato a “Classificazione, aree ed incarichi del personale del Comparto Sanità”, tenutasi ieri all’Aran nell’ambito della trattativa per il rinnovo del Ccnl della Sanità.
“Nel valutare la proposta presentata, condividiamo la necessità di rivedere l’attuale modello organizzativo, ma abbiamo anche chiesto all’Aran un’operazione di chiarezza per evitare soluzioni confuse in merito alle aree prestazionali”, ha aggiunto. Riferendosi al sistema degli incarichi: “Siamo d’accordo sulla necessità di aprire un confronto ma dovrà essere accompagnato dalla volontà di rivedere le indennità per determinare condizioni più eque per lavoratori e professionisti del Ssn”.
“Come Cisl Fp – conclude Ferruzzi –, abbiamo inoltre chiesto che si avviino percorsi che valorizzino le professionalità a disposizione del sistema sanitario. Su questo tema stiamo attendendo una risposta dalla controparte politica, in particolare dal Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, e dal Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Stefano Bonaccini, anche per giungere ad una stabilizzazione dei circa 3500 ricercatori precari che lavorano con contratti co.co.co, borse di studio, partite Iva, nei 21 IRCCS pubblici, nei 10 IZS e nelle loro 90 sezioni”.